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Luglio-Agosto 2008, Vol. 43, N. 4
Riv Psichiatr 2008;43(4):233-241
doi 10.1708/397.4683

€ 10 Acquista articolo

Citazione

Nardi B, Manzoni T, Salvolini U, Rocchetti G, Brandoni M, Rocchetti D, Laurenzi S, Di Nicolò M, Cavola G, Mascioli G, Polonara G, Fabri M, Capecci I, Bellantuono C. Studio mediante fMRI delle attivazioni emotive correlate alla presentazione di volti estranei o del proprio volto in soggetti con personalità inward e outward. Riv Psichiatr 2008;43(4):233-241. doi 10.1708/397.4683

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Studio mediante fMRI delle attivazioni emotive correlate alla presentazione di volti estranei o del proprio volto in soggetti con personalità inward e outward

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Nardi B, Manzoni T, Salvolini U, Rocchetti G, Brandoni M, Rocchetti D, Laurenzi S, Di Nicolò M, Cavola G, Mascioli G, Polonara G, Fabri M, Capecci I, Bellantuono C. Studio mediante fMRI delle attivazioni emotive correlate alla presentazione di volti estranei o del proprio volto in soggetti con personalità inward e outward. Riv Psichiatr 2008;43(4):233-241. doi 10.1708/397.4683

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Interviste

Disturbo da insonnia: una review sui nuovi modelli diagnostici

Laura Palagini (Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana AUOP) presenta la rassegna firmata insieme ad Andrea Fagiolini (Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese) pubblicata su Rivista di Psichiatria qui, analizzando i nuovi modelli diagnostici e neurobiologici dell’insonnia che si sono sviluppati negli ultimi 10 anni, ridiscutendo in questa nuova ottica le possibili relazioni tra insonnia e psicopatologia.
L’intervista è stata resa possibile grazie al contributo di Idorsia Pharmaceuticals Italy s.r.l.

La disregolazione del sistema sonno e la correlazione con i quadri psicopatologici

Andrea Fagiolini (Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese) insieme a Laura Palagini (Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana AUOP) presentano la rassegna pubblicata su Rivista di Psichiatria qui.
L’aggiornamento dei modelli di riferimento dell’insonnia e i maggiori sistemi classificativi, considerano l’insonnia come un disturbo a sé stante, rimandando a un concetto di comorbilità piuttosto che di causalità. L’insonnia in questo senso, oltre a essere il disturbo del sonno più frequente, è anche un fattore di rischio per psicopatologie ed è frequentemente associata con i quadri psicopatologici, rappresentando un elemento transdiagnostico in psicopatologia.
L’intervista è stata resa possibile grazie al contributo di Idorsia Pharmaceuticals Italy s.r.l.

Manuale pratico di psico-oncologia. Sfide ed evoluzione delle cure

Presenta il volume Luigi Grassi

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